
10 Mar Le migliori lampade classiche da tavolo
Le migliori lampade classiche da tavolo
In questo articolo potrete trovare un elenco delle migliori lampade classiche da tavolo.
La nascita della lampadina a incandescenza
Quella della lampadina a incandescenza è senza dubbio l’invenzione che più ha cambiato il modo in cui si viveva, ma soprattutto si vedeva, nel mondo.
Era il 1833 quando i padri delle prime lampadine a incandescenza, o quantomeno delle prime adatte ad essere prodotte in massa e commercializzate con ragguardevoli profitti, fondarono la Edison and Swan Electric Light Company.
A quel tempo si trattava di oggetti molto funzionali ma con poca attenzione all’estetica.
Tuttavia, da allora in poi il design delle lampade mutò nel tempo subendo l’influenza di varie correnti artistiche, che le resero veri e propri pezzi d’arte, da riproporre senza esitazione anche oggi perché dotati ormai di un fascino senza tempo.
L’era industriale e la nascita delle migliori lampade classiche
In seguito e come reazione all’era industriale e alla produzione di massa, nacquero sia la corrente inglese Art and Crafts, con William Morris in testa, che generò artigianato e nella fattispecie lampade che rispecchiavano il bisogno di materiali naturali e durevoli nel tempo gestiti con maestria per dar vita a un prodotto di qualità.
Sia lo Stile Liberty o Art Nouveau, con i famosissimi motivi floreali composti da linee ondulate e forme asimmetriche, come nell’iconica lampada Tiffany, in questo momento possiamo definirlo come la nascita delle migliori lampade classiche.
Andando avanti, nel Modernismo ritroviamo la scuola tedesca di Werkbund, che applicò concetti di design modernisti a mobilio ed oggetti casalinghi da produrre su vasta scala, come nella lampada Frank Lloyd Wright, e la scuola di Bauhaus, con la sua semplificazione delle forme al servizio della funzione, ben rappresentata nella lampada ME1 di Wilhelm Wagenfeld.
Approdiamo poi nell’Art Déco e nella sua miscellanea di influenze, dal cubismo alle arti orientali e persino egiziane e maya, reinventate e ricomposte per creare un sofisticato concentrato di modernità.
Degni di nota gli oggetti di Ruhlmann, Lalique, Sognot e Alix.
Il modernismo e l’evoluzione delle lampade
Dopo la seconda guerra mondiale non può non essere citato il modernismo di metà secolo, con i newyorkesi Eames, Knoll e Nelson da un lato, e gli europei Henningsen e Jacobsen dall’altro, con rispettivamente le famosissime lampade PH e AJ.
L’Italia non fu da meno con l’elegantissima lampada Arco di Achille Castiglioni e la lampada da tavolo Dal di Vico Magistretti.
Avvicinandoci ancora ai nostri giorni finiamo nel pop e postmodernismo, con la funzione nuovamente alla ribalta, e troviamo la lampada Sinerpica di Michele de Lucchi, la Super Lamp di Martine Bein e la Tahiti di Ettore Sottsass, fino al New Design di Philippe Starck e la sua lampada Miss Sissi.
Definire l’atmosfera attraverso la luce
Se questa è stata la storia del design delle lampade classiche, possiamo affermare che ciascuna di esse può raccontare un’altra storia, la storia di colui che sceglie tale oggetto per diffondere la luce nella propria dimora, perché niente come la luce definisce l’atmosfera, l’habitat e lo stato d’animo.
Expertise offre una vasta scelta di lampade, pezzi originali, classici e intramontabili, che appartengono a varie epoche e vari stili, tra quelli che abbiamo poc’anzi preso in disamina, in grado di creare qualsiasi suggestione e gioco di luce si possa desiderare per il proprio ambiente.
Perché come disse Carl Gustav Jung:
“a quanto possiamo discernere, l’unico scopo dell’esistenza umana è di accendere una luce nell’oscurità del mero essere”.
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